double-edged axe

A a.

doppio: a double consonant, una (consonante) doppia; Her name's Chubb: c-h-u-double b, si chiama Chubb: c-h-u-doppia b; «What's the account number?» «2-9-4-0-double 8», «qual è il numero del conto?» «2-9-4-0- due volte 8»; double space, spazio doppio; (fisc.) double taxation, imposizione doppia; (ferr.) double track, doppio binario; double pay, paga doppia; a double portion (o helping) una porzione doppia; a double meaning, un doppio senso; a double whisky [espresso], un whisky [caffè] doppio; a d layer of fabric, un doppio strato di stoffa; a double coat of paint, due mani di vernice; a double murder, un doppio omicidio; I'm double her age, ho il doppio della sua età; DIALOGO → - School- We had double maths in the afternoon, abbiamo avuto due ore di matematica nel pomeriggio

B avv.

1 il doppio; due volte tanto: It cost me double, mi è costato il doppio

2 doppio ( a immagini sdoppiate): to see double, vederci doppio

3 in due; a doppio: to fold a sheet double, piegare in due un lenzuolo; mettere a doppio un lenzuolo; The poor man was bent double with age, il poveretto era piegato (in due) per l'età avanzata

● (teatr.) double act, numero di una coppia di comici; ( per estens.) coppia di comici: famous double acts such as Laurel and Hardy, coppie famose di comici, come Stanlio e Ollio □ (mecc.) double-acting, a doppio effetto: double-acting cylinder, cilindro a doppio effetto □ (mecc.) double-action, ( di arma da fuoco) ad azione doppia □ double agent, spia che fa il doppio gioco; doppiogiochista □ (mus.) double album, album doppio □ double axe, ascia a doppio taglio □ (mus.) double bar, doppia barra □ double-barrelled, ( di fucile) a due canne; ( di cognome) doppio: Compton-Burnett is a double-barrelled surname, Compton-Burnett è un cognome doppio □ (mus.) double bass, contrabbasso □ (mus.) double bassoon, controfagotto □ double bed, letto a due piazze (o matrimoniale) □ ( di camera) double-bedded, a due letti □ double bind, brutto dilemma: to be in a double bind, trovarsi fra l'incudine e il martello □ double bill, (teatr., cinema) programma che comprende due film (o spettacoli) □ (med., scient.) double blind, doppio cieco: double-blind technique, metodo del doppio cieco □ (mecc.) double-block brake, freno a due ceppi □ ( boxe) double blow, colpo doppiato; doppietta □ double bluff, doppio bluff ( dire la verità a chi si aspetta un bluff) □ double boiler = double saucepan ► sotto □ (chim.) double bond, doppio legame □ (tur.) double booking, doppia prenotazione □ ( anche naut.) double bottom, doppiofondo □ ( di giacca o cappotto) double-breasted, a doppiopetto □ double buffalo = double nickels ► sotto □ double-buffer shoe polisher, pulisciscarpe a due spazzole □ double chin, doppio mento; pappagorgia □ double-chinned, con la pappagorgia □ (comput., Internet) double click, doppio clic ( del mouse) □ double cream, panna molto densa □ double cross, inganno, frode; doppio gioco □ double-crosser, chi fa il doppio gioco con il proprio complice □ (tipogr.) double dagger, doppia croce □ (fam. USA) double date, appuntamento di due coppie ( per uscire insieme) □ double-dealer, persona sleale; doppiogiochista □ double-dealing, (agg.) doppio, ipocrita; (sost.) doppiezza, ipocrisia □ double-decker, nave a due ponti; autobus a due piani; ( USA) letto a castello; (aeron.) biplano; (fam., anche double-decker sandwich) sandwich (o tramezzino) doppio ( a due strati) □ (autom.) double-declutching, doppia debragliata; doppio disinnesto ( della frizione); doppietta (fam.) □ double deuces, il numero 22 □ (econ., fin.: dell'inflazione, dei tassi, ecc.) double-digit, a due cifre □ (econ.) double dip recession, doppia recessione ( con un breve intervallo di crescita tra i due periodi di recessione) □ (fam. USA) double-dipper, chi prende due stipendi (o pensione e stipendio) □ double door, porta doppia (o a due battenti) □ (fam.) double Dutch, lingua incomprensibile; arabo (fig.): The instructions were double Dutch to me, le istruzioni erano arabo per me □ double-dyed, tinto due volte; (fig.) matricolato; di tre cotte □ double-eagle, aquila bicipite ( antica moneta d'oro americana da 20 dollari) □ double-edged, a doppio taglio ( anche fig.): a double-edged compliment, un complimento a doppio taglio; a double-edged sword, una spada a doppio taglio □ (naut.) double-ended ferry, traghetto a doppia prua □ (franc.) double entendre, doppio senso ( malizioso o più o meno licenzioso) □ (rag.) double entry, partita doppia: double-entry bookkeeping, contabilità in partita doppia □ (fotogr.) double exposure, doppia esposizione; sovrimpressione □ double-faced, a due facce, bifronte; (fig.) doppio, ipocrita; ( di tessuto) double-face (franc.) □ ( tennis) double fault, doppio fallo; fallo di battuta □ ( cinema, spec. USA) double feature, doppio programma □ double figures, numeri a due cifre ( da 10 a 99): to be in [to reach o to get to] double figures, avere raggiunto [raggiungere] un valore a due cifre: Inflation in the country could reach double figures next year, l'inflazione nel paese potrebbe raggiungere un valore a due cifre l'anno prossimo □ double first, laurea in due discipline con il massimo dei voti in entrambe ( nelle università inglesi) □ (mus.) double flat, doppio bemolle □ double garage, garage doppio □ double-glazed window, finestra a doppi vetri □ (edil.) double-glazing, (installazione dei) doppi vetri □ double-headed, a due teste, bicipite; (fig.) falso, ipocrita □ (biochim.) double helix, doppia elica □ ( lotta) double hold, cintura □ (leg., USA) double indemnity, clausola di un'assicurazione sulla vita che prevede un'indennità doppia in caso di morte accidentale □ (leg., USA) double jeopardy, il processare q. per un delitto per cui è già stato assolto □ double-jointed, snodato □ (equit.) double jump, salto doppio; ostacolo doppio □ (tipogr.) double-leaded, a spaziatura doppia fra riga e riga □ double life, doppia vita: to live (o to lead) a double life, avere (o condurre) una doppia vita □ (gramm.) double negative, doppia negazione □ double lock, serratura doppia; ( anche) doppia mandata □ (mil.) double march, passo di corsa □ (fam. USA) double nickels, il numero 55; (autom.) il limite delle 55 miglia all'ora □ (fam. USA) double-o (acronimo di once over), ispezione approfondita; esame accurato □ ( Borsa) double option, opzione doppia; stellage; stellaggio □ (equit.) double oxer, largo di barriere □ (autom.) double-parking, parcheggio in seconda (o doppia) fila □ ( a scuola) double period, lezione di due ore ( della stessa materia) □ (elettr.) double-pole switch, commutatore bipolare □ (market.) double pricing, doppia prezzatura ( sulle confezioni: un prezzo è cancellato con un frego) □ double-quick, (agg.) velocissimo; (avv.) di corsa, in un baleno; (sost.) (mil.) passo di corsa □ double quotes, virgolette (doppie): to put st. in double quotes, mettere qc. tra virgolette □ double room, camera doppia ( con letto matrimoniale) □ ( cucina) double saucepan, bagnomaria ( il recipiente) □ ( canottaggio) double scull, due di coppia; doppio skiff □ (mus.) double sharp, doppio diesis □ ( caccia) double shot, doppietta ( due colpi) □ double sided, ( di tessuto, carta, ecc.) double face (franc.) □ (tipogr.) double spread, pagina doppia □ double standard, (econ.) bimetallismo; (fig., anche al pl.) (valutazione con) due metri diversi ( di giudizio); (uso di) due pesi e due misure (fig.); doppiopesismo ( gergo giorn.) □ (astron.) double star, stella doppia □ (biochim.) double-stranded, a doppia catena; a doppio filamento □ ( nuoto) double stroke, doppia bracciata: double-stroke breathing, respirazione in due tempi □ (fam.) double take, reazione di sorpresa a scoppio ritardato: to do a double take, reagire a scoppio ritardato ( per la sorpresa) □ double talk, linguaggio volutamente incomprensibile □ (comput., Internet) double tap, doppio tocco ( con uno stilo o con un dito) □ (econ., fin.) double taxation, doppia tassazione □ double time, (econ.) doppia paga; doppio salario (o stipendio); (mus.) tempo doppio; (mil., USA) passo di corsa □ (mus.) double-tonguing, doppio staccato ( negli strumenti a fiato) □ (med.) double vision, diplopia □ (fam.) double whammy, doppia sfortuna: The team faced the double whammy of relegation and losing its manager, la squadra ha avuto la doppia sfortuna di essere retrocessa e di perdere l'allenatore □ (leg.) double will, testamento congiuntivo e reciproco □ (autom.) double yellow line, doppia linea gialla (in GB indica divieto di sosta e in USA equivale alla doppia linea continua).

1 [uc] doppio: He offered me double, mi ha offerto il doppio

2 sosia; ritratto (fig.): His son is his absolute double, il figlio è il suo ritratto preciso

3 (cinem.) controfigura: a stunt double, un cascatore

4 ( bridge) contre (franc.)

5 (camera) doppia matrimoniale: Do you prefer a double or a twin?, preferisce una doppia matrimoniale o a due letti?

6 doppio ( di bevanda): Make mine a double!, me lo faccia doppio

7 ( scommessa nelle corse dei cavalli) duplice

8 doppio; Doppelgänger (ted.)

9 ( sport: calcio, ecc.: doppia vittoria) doppietta

10 (equit.) doppio ostacolo; gabbia

11 ( baseball) doppio

12 ( tennis, = double fault) doppio (fallo)

13 (pl.) ( tennis) doppio: to play doubles, giocare il doppio; mixed doubles, doppio misto; men's [women's] doubles, doppio maschile [femminile]

14 ( biliardo) (tiro di) raddoppio

15 (tipogr.) ► doublet, def. 8

● double or quits, lascia o raddoppia ( gioco) □ ( tennis) doubles player, doppista; giocatore di doppio □ (mil.) at the double, a passo di corsa □ on (o at) the double, velocemente; in un attimo.

A v. t.

1 raddoppiare: to double prices [revenues, income], raddoppiare i prezzi [le entrate, il reddito]; They doubled their investment in five years, hanno raddoppiato il loro investimento in cinque anni; double a dose, raddoppiare la dose; ( sport) to double one's lead, raddoppiare il vantaggio

2 (= to double over) piegare in due: She doubled the sheet ( over), ha piegato in due il lenzuolo

3 (naut.) doppiare: We doubled the Cape of Good Hope, abbiamo doppiato il Capo di Buona Speranza

4 (cinem., teatr.) interpretare (due ruoli): Patrick Stewart doubled the roles of Claudius and the ghost, Patrick Stewart ha interpretato i due ruoli di Claudio e dello spettro; The company is small, so they often double the parts, la compagnia è piccola, quindi lo stesso attore interpreta spesso due ruoli

5 ( biliardo) far rimbalzare ( una palla) di sponda

6 ( bridge) contrare

7 ( sport) raddoppiare ( le marcature)

8 ( boxe) doppiare ( i colpi)

B v. i.

1 raddoppiare; diventare doppio: Interest rates have doubled, i tassi di interesse sono raddoppiati; The dough should double in size in a couple of hours, il volume dell'impasto dovrebbe raddoppiare in un paio d'ore

2 ( cinema) fare da controfigura: She has doubled for many Hollywood stars, ha fatto da controfigura a molte star hollywoodiane

3 (mil.) andare a passo di corsa

4 ( biliardo) ( di una palla) rimbalzare di sponda

5 ( baseball) fare un doppio

6 (ipp.) fare una duplice.

-εως ὁ N 3 0-1-1-1-1=4 1 Kgs 6,7; Jer 22,7; Ps 73(74),6; LtJ 13

double-edged axe 1 Kgs 6,7; battle axe Jer 22,7

lv arheol.

ru двулезвинный топор

en double-edged axe

de Doppelaxt

double-edged

* * *

двуо̀стър,

прил., -ра, -ро, -ри double-edged; \двуостърра брадва double axe.

* * *

double-edged ; two-edged

* * *

* * *

ἡμι-πέλεκκον, τό,

A half-axe, i.e. one-edged axe (the πέλεκυς being double-edged), Il.23.851, 858, 883.

πέλεκῠς, εως, [dialect] Ion. εος (not

A

πελέκυος Hdn.

Gr.2.707), ὁ, acc.

πέλεκυν Od.5.234

, etc.: dat. pl. πελέκεσι, [dialect] Ep.

πελέκεσσι Il. 13.391

:—two-edged axe for felling trees, opp. ἡμιπέλεκκον (q.v.),

π... χάλκεος, ἀμφοτέρωθεν ἀκαχμένος Od.5.234

;

ὑλοτόμους πελέκεας Il.23.114

;

ἐξέταμον πελέκεσσι νεήκεσι 13.391

, cf. Pi. O.7.36, P.4.263, E.Fr.472.6 (anap.) ;

π. ξυλοκό πος X. Cyr.6.2.36

, etc.

2 battle-axe,

πελέκεσσι καὶ ἀξίνῃσι μάχοντο Il.15.711

;

οὐ δόρασι μάχεσθαι, ἀλλὰ καὶ πελέκεσι Hdt.7.135

;

πελέκεως δίστομος γένυς E. Fr.530.5

; sacrificial axe, Il.17.520, Od.3.442 ; executioner's axe, Trag.Adesp.412 ; Τενέδιος π., prov. of impartial and over-harsh justice, Arist. Fr. 593 ; or of summary justice by 'cutting the knot', from the story of Tennes, St.Byz. s.v. Τένεδος (also ὁ Τέννου π. Conon 28) ; τοὺς π. ἀπέλυσε τῶν ῥάβδων took the axes from the fasces of the lictors, Plu. Publ.10, cf. Plb.6.53.8.

3 as an image of perseverance,

κραδίη π. ὣς.. ἀτειρής Il.3.60

.

4 "ἀσκός, π." in a child's game, Thphr. Char.5.5.

5 nickname in Com.Adesp.824 ; cf. πρίων.

6 coin in Cyprus, prob. in Inscr.Cypr. 135.26 H. ; cf. πέλεκυ.

II a geometrical figure, like the head of a double axe, title of AP15.22 (Simm.). (Cf. Skt. paraśús ; loanword from Bab. pila[kudot ][kudot ], Sumer. balag 'axe'.) [The [pron. full] ῠ of nom. and acc. sg. is in Hom. sts. lengthd., Il.3.60, 17.520 : acc. pl. πελέκεας is in Hom. always trisyll., ?πέλεκυςX ?πέλεκυςX ¯.]

sĕcūris, is (acc. securim, Plaut. Aul. 1, 2, 17; id. Men. 5, 2, 105; Cic. Mur. 24, 48; id. Planc. 29, 70; Verg. A. 2, 224; 11, 656; 696; Ov. M. 8, 397; Liv. 1, 40, 7; 3, 36, 4; Plin. 7, 56, 57, § 201; cf. Gell. 13, 21, 6:

securem,

Liv. 3, 36, 4; 8, 7, 20; 9, 16, 17; Cic. Verr. 2, 5, 47, § 123; Varr. ap. Non. p. 79; Val. Max. 1, 3, ext. 3; 3, 2, ext. 1; Tert. adv. Marc. 1, 29; Lact. Mort. Pers. 31, 2; Amm. 30, 8, 5; cf. Prisc. 758; abl. securi, Plaut. Ps. 1, 2, 25; Cic. Verr. 2, 1, 3, § 7; 2, 1, 5, § 12; 2, 4, 64, § 144; 2, 5, 50, § 133; Verg. A. 6, 824; 7, 510; Cat. 17, 19; Ov. H. 16, 105; Liv. 2, 5, 8 et saep.:

secure,

App. M. 8, p. 216, 1; Tert. Pud. 16), f. [seco], an axe or hatchet with a broad edge (cf. bipennis).

In gen., as a domestic utensil, Cato, R. R. 10, 3; Plaut. Aul. 1, 2, 17; id. Bacch. 5, 1, 31:

rustica,

Cat. 19, 3 al. —For felling trees, Cat. 17, 19; Verg. A. 6, 180; Ov. F. 4, 649; id. M. 9, 374; Hor. S. 1, 7, 27; Plin. 16, 39, 74, § 188.—For hewing stones in the quarries, Stat. S. 2, 2, 87. —For fighting, a battle-axe, Verg. A. 11, 656; 11, 696; 12, 306; 7, 184; 7, 627; Hor. C. 4, 4, 20 al.:

anceps,

a two-edged axe, Ov. M. 8, 397 (just before, bipennifer).—For slaying animals for sacrifice, Hor. C. 3, 23, 12; Verg. A. 2, 224; Ov. Tr. 4, 2, 5; id. M. 12, 249.—As the cutting edge of a vine-dresser's bill, Col. 4, 25, 4 et saep.—

In partic.

Lit., an executioner ' s axe, for beheading criminals [p. 1656] (borne by the lictors in the fasces;

v. fascis): missi lictores ad sumendum supplicium nudatos virgis caedunt securique feriunt,

i. e. behead them, Liv. 2. 5; so,

securi ferire,

Cic. Verr. 2, 1, 30, § 75; Hirt. B. G. 8, 38 fin.:

percutere,

Cic. Pis. 34, 84; Sen. Ira, 2, 5, 5; Flor. 1, 9, 5:

strictae in principum colla secures,

id. 2, 5, 4:

necare,

Liv. 10, 9:

securibus cervices subicere,

Cic. Pis. 34, 83 (cf. infra, B.); id. Verr. 2, 5, 9, § 22:

Publicola statim secures de fascibus demi jussit,

id. Rep. 2, 31, 55; cf. Lucr. 3, 996; 5, 1234:

nec sumit aut ponit secures Arbitrio popularis aurae,

Hor. C. 3, 2, 20:

saevumque securi Aspice Torquatum (as having caused his own son to be executed),

Verg. A. 6, 824.—Comically, in a double sense, acc. to I.:

te, cum securi, caudicali praeficio provinciae,

Plaut. Ps. 1, 2, 25:

securis Tenedia,

Cic. Q. Fr. 2, 11, 2; Front. ad M. Caes. 1, 9 init.; v. Tenedos.—

Trop.

A blow, death-blow, etc.:

graviorem rei publicae infligere securim,

to give a death-blow, Cic. Planc. 29, 70; cf.:

quam te securim putas injecisse petitioni tuae, cum? etc. (just before: plaga est injecta petitioni tuae),

id. Mur. 24, 48.—

With reference to the axe in the fasces, authority, dominion, sovereignty.

Usu. in plur.: Gallia securibus subjecta, perpetuā premitur servitute, i. e. to Roman supremacy, * Caes. B. G. 7, 77 fin.; cf.:

vacui a securibus et tributis,

Tac. A. 12, 34:

consulis inperium hic primus saevasque secures Accipiet,

Verg. A. 6, 819: Medus Albanas timet secures, i. e. the Roman authority or dominion, Hor. C. S. 54:

ostendam multa securibus recidenda,

Sen. Ep. 88, 38.—

In sing. ( poet.):

Germania colla Romanae praebens animosa securi,

Ov. Tr. 4, 2, 45.

iz. [cf. B, G "ago", "abo"]

1. Anat.

a. mouth

b. [ izenen aurrean ] mouth-, oral

c. (esa.) \aho batez unanimously; \aho batezko unanimous; \aho bete hortzekin gelditu to be {disappointed || disillusioned}; i-r \aho bete hortzekin utzi to disappoint sb | to let sb down; \aho {betean || beteka || betez} out and out |clearly | without beating around the bush; \aho betean esan zidan bi martziano ikusi zituela he out and out told me that he had seen two Martians; \aho zabalik gaping; \ahotan hartu i. ( aipatu) to mention ii. ( maiseatu) to talk about, murmur; beti \ahotan hartzen zuen bere amaren janari ona he was always talking about his mother's cooking; ez duzu Jainkoaren izena alferrik \ahotan hartuko (Bibl.) thou shalt not take the Lord's name in vain; \ahotara ekarri to bring in irreverently; \ahotik hortzera rashly | hastily | suddenly | off the cuff; ahoz \aho face to face; \ahoz behera lying down | on one's stomach; \ahoz beherako etzanera lying down position; \ahoz gora face up | on one's back; \ahoz gorako etzanera position facing up

2. ( irekigunea)

a. ( hobiari, haitzuloari d., e.a.) entrance, mouth

b. ( ibaiari d.) mouth

c. ( kanpaiari d.) mouth

d. ( sumendiari d.) crater, mouth

3. ( zati bat)

a. ( zigarroari d.) cigarrette holder

b. ( musika-tresnari d.) mouthpiece

4. ( dastamenari d.) taste; \aho ona du it tastes good; \aho oneko mouth-watering, tasty, appetizing, scrumptious; \aho txarreko unsavoury, nasty; oilasko \ahotik ezin utzia finger-licking good chicken | mouth-watering chicken

5. ( mintzamenari d.) articulation, diction; \aho eder eloquence, fluency; \aho ederreko eloquent, articulate; \aho garbiko well-spoken; ez dut \aho\\\aho aski hori gaitzesteko I cannot condemn that enough

6. ( labanari d., e.a.) blade, edge; \aho biko ezpata double-edged sword; politika hori \aho biko ezpata da that policy is a double-edged sword; norbait ezpataren \aho\\\ahotik igaro to put sb to the sword; aizkoraren \aho\\\ahoa zorroztu the sharpen the blade of an axe

7. → ahoz, ahozko

* * *

(gen. pl. eggja), n. egg.

(gen. -jar, dat. -ju; pl. -jar), f. edge; eyða (verja) oddi ok eggju, by force of arms, with might and main.

* * *

n. [A. S. äg; Engl. egg; Swed. ägg; Dan. æg; Germ. ei], an egg, Eg. 152, Grág. ii. 346; arnar-e., æðar-e., álptar-e., hrafns-e., dúfu-e., kriu-e., etc., an eagle’s egg, eider duck’s, swan’s, raven’s, dove’s, etc.; also, höggorms egg, a snake’s egg: eggja-hvíta, f. the white of an egg: eggja-rauða, f. or eggja-blómi, m. the yolk; verpa eggjum, to lay eggs; liggja á eggjum, to sit on eggs, brood; koma, skríða ór eggi, of the young, to come out of the egg, Fagrsk. 4 (in a verse): an egg is glænýtt fresh, stropað half-hatched, ungað hatched; vind-egg, a wind-egg, addled egg; fúl-egg, a rotten egg; vera lostinn fúlu eggi, proverb of a sad and sulky looking fellow that looks as if one had pelted him with rotten eggs, Gísl. 39 (in a verse); fullt hús matar og finnast hvergi dyrnar á, a riddle describing an egg; but fullt hús drykkjar og finnast hvergi dyrnar á, the berry: eggja-fata, f. a bucket in which to gather eggs: eggja-kaka, f. an ‘egg-cake,’ omelet: eggja-leit, f. a gathering of eggs, etc.

f., gen. sing. and nom. pl. eggjar, old dat. eggju, mod. egg; [Lat. acies; A. S. ecg; Engl. edge; Hel. eggja; O. H. G. ecka, Germ. ecke, is the same word, although altered in sense; Swed. ägg; Dan. æg]:—an edge, Eg. 181, 183, Nj. 136: the phrase, með oddi ok eggju, with point and edge, i. e. by force of arms, with might and main, Ó. H. ch. 33, Grág. ii. 13, Nj. 149, 625. 34; oddr ok egg, ‘cut and thrust,’ Hom. 33; drepa í egg, to blunt: as the old swords of the Scandinavians were double-edged (only the sax had a single edge), egg is freq. used in pl.; takattu á eggjum, eitr er í báðum, touch not the edges, poison is in both of them, Fas. i. 522 (in a verse); the phrase, deyfa eggjar, vide deyfa: the sword is in poetry called eggjum-skarpr, m. with sharp edges; and the blade, tongue of the hilt, Lex. Poët.; sverðs-eggjar, sword edges; knífs-egg, öxar-egg, the edge of a knife, axe.

2. metaph., fjalls-egg, the ridge of a mountain, Hkr. ii. 44; reisa á egg, to set ( a stone) on its edge, opp. to the flat side, Edda 40: eggja-broddr, m. an edged spike, Fms. x. 355.

anceps (once ancipes, Plaut. Rud. 4, 4, 114; cf. Charis, pp. 67 and 96 P.; Prisc. p. 754 P.; with this form cf. procapis, Paul. ex Fest. p. 225 Müll., and Corss. Ausspr. II. pp. 398, 591; abl. sing. always ancipiti), cĭpĭtis, adj. [an-caput; cf. Paul. ex Fest. p. 19 Müll.].

Lit., that has two heads, twoheaded (cf.: biceps, praeceps, etc.;

so only in the poets): Janus,

Ov. M. 14, 334; so id. F. 1, 95 (cf.:

Janus bifrons,

Verg. A. 7, 180). —Hence also of a mountain which has two summits, two-peaked:

acumen,

Ov. M. 12, 337.—

In gen.

1.. Of an object whose qualities have significance in two respects, double, that extends on two opposite sides (while duplex is an object that exists in separate forms, twice. Thus anceps sententia is an opinion which wavers, fluctuates between two decisions, while duplex sententia is a twofold opinion):

Post altrinsecus ancipes securiculast,

the axe cuts on two sides, is two-edged, Plaut. Rud. 4, 4, 114; so, ferrum, Lucil. ap. Non. p. 245, 17, and Lucr. 6, 168:

securis,

Ov. M. 8, 397 al. —Also, poet., of the contrast between great heat and cold: Ancipiti quoniam mucroni utrimque notantur, since things are marked by double point, i. e. one at one, another at the other end, Lucr. 2, 520:

bestiae quasi ancipites in utrāque sede viventes,

amphibious animals, Cic. N. D. 1, 37;

so in the histt. freq. of an attack, a contest, etc., on two different sides,

Caes. B. G. 7, 76: ita ancipiti proelio diu atque acriter pugnatum est, double, because contending with enemies both in front and in the rear, id. ib. 1, 26 Herz.; so id. B. C. 3, 63; Nep. Them. 3, 3:

periculum,

Sall. J. 38, 5: ancipitem pugnam hostibus facere, double, as given by horse and foot, Tac. A. 6, 35:

ancipiti metu et ab cive et ab hoste,

twofold, Liv. 2, 24; so,

anceps terror,

id. 34, 21; Tac. Agr. 26:

tumultus,

Liv. 32, 30: tela, shot or hurled from both sides, id. 37, 11:

ancipitia munimenta,

on two sides, id. 5, 1 al. —

Trop., twofold:

propter ancipitem faciendi dicendique sapientiam,

Cic. de Or. 3, 16:

ancipites viae rationesque et pro omnibus et contra omnia disputandi,

id. ib. 3, 36:

adferre ancipitem curam cogitandi,

a twofold care of thought, id. Off. 1, 3, 9; so Tac. A. 2, 40:

jus anceps,

the uncertainties of law, Hor. S. 2, 5, 34 al. —

Wavering, doubtful, uncertain, unfixed, undecided (the prevalent signif. in Cic.):

anceps fatorum via,

Cic. Somn. Scip. 2:

incertus exitus et anceps fortuna belli,

id. Marcell. 5:

anceps proelii fortuna,

Tac. H. 3, 18:

oraculum,

Liv. 9, 3:

proelium,

id. 2, 62, and Tac. H. 3, 22;

so esp. freq.: ancipiti Marte pugnare,

to contend without deciding the contest, Liv. 7, 29; 21, 1 al.:

causa anceps,

Cic. de Or. 2, 44:

genus causarum anceps,

id. Inv. 1, 15, 20 (cf.: genus causarum dubium, Auct. ad Her. 1, 3:

dubium vel anceps,

Quint. 4, 1, 10):

fides,

uncertain, wavering, fidelity, Curt. 3, 8;

so also, ancipites animi,

Luc. 9, 46.—Also ellipt.: Lucanus an Apulus, anceps, doubtful whether, etc., * Hor. S. 2, 1, 34.—

Dangerous, hazaraous, perilous, critical (post-Aug.; esp. freq. in Tac.;

never in Cic.): viae,

Ov. M. 14, 438:

loca,

Nep. Dat. 7, 3:

dubiā et interdum ancipiti fortunā,

Vell. 2, 79:

anceps periculum,

Tac. A. 4, 59:

ancipites morbi corporis,

Plin. 7, 45, 46, § 149:

cujus (Antonii) operā ex ancipiti morbo convaluerat,

Suet. Aug. 59:

Ideo et purgationibus (labruscum) ancipitem putant,

Plin. 23, 1, 14, § 20:

vox pro re publicā honesta, ipsi anceps,

pernicious, Tac. H. 1, 5:

adulatio anceps si nulla et ubi nimia est,

id. A. 4, 17.—So subst., danger, hazard, peril, = periculum, discrimen:

dubiā suorum re in anceps tractus vim legionum implorabat,

Tac. A. 4, 73:

seu nihil militi seu omnia concederentur, in ancipiti res publica,

id. ib. 1, 36:

scelus inter ancipitia probatum,

id. ib. 11, 26;

14, 22: facilius inter ancipitia clarescunt,

id. G. 14:

nova ambigua ancipitia malebat,

id. H. 2, 86:

inter ancipitia deterrimum est media sequi,

id. ib. 3, 40.

► Comp., sup., and adv. not used.